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Legamento crociato anteriore: la guida definitiva

Gli eventi sportivi televisivi hanno permesso al pubblico di guardare come si verificano gli infortuni al ginocchio, spesso più volte al replay.

La diagnosi di una lesione del LCA inizia con il capire come si è verificato l’infortunio. Spesso il paziente può descrivere in dettaglio la posizione del corpo e la gamba e la sequenza di eventi appena prima, durante e dopo la lesione e l’angolo di impatto del ginocchio.

Esame obiettivo del ginocchio

L’esame fisico del ginocchio solito segue un modello relativamente standard.
Il ginocchio viene esaminato per gonfiore evidente, lividi, e la deformità.
Soprattutto, con un infortunio di tipo legamentoso al ginocchio, l’ortopedico valuta la stabilità. Poiché ci sono quattro legamenti a rischio di lesione, l’esaminatore può provare a testare ognuno di essi per determinare quelli che sono potenzialmente danneggiati. E ‘importante ricordare che un infortunio ai legamenti del ginocchio potrebbe portare ad avere un solo legamento danneggiato o anche più legamenti e strutture contemporaneamente.
Nella situazione acuta, con il ginocchio dolente e gonfio, l’esame iniziale può risultare difficile sia per il dolore che per la capacità del paziente di cooperare e rilassare la gamba. Lo spasmo del quadricipite e dei muscoli posteriori della coscia spesso può rendere difficile valutare la stabilità del LCA.
Una varietà di manovre possono essere utilizzate per verificare la stabilità e la resistenza del ligamento crociato anteriore. Questi includono:

Il test di Lachman,
il test del pivot-shift
il test del cassetto anteriore
Il Jerk test

Il ginocchio controlaterale può essere esaminato per essere utilizzato come confronto.
Soprattutto nei primi momenti in cui è successo il trauma, può risultare difficile valutare il ligamento crociato anteriore per la contrazione muscolare dovuta al dolore che tende a stabilizzare il ginocchio non mostrando i segni di lassità.

visione artroscopica di un legamento crociato anteriore rotto

visione artroscopica di un legamento crociato anteriore

Esami strumentali per la diagnosi di lesione dell’LCA

Una radiografia del ginocchio deve essere effettuata alla ricerca di eventuali lesioni ossee. Altre lesioni che possono mimare una LCA lesionato comprendono fratture del piatto tibiale o delle spine tibiali, dove si va ad inserire il LCA. Questa seconda situazione è spesso osservata nei bambini con lesioni del ginocchio, dove le fibre del legamento sono più forti delle ossa a cui sono collegati. In pazienti con una lacerazione LCA, le radiografie sono spesso normali.

La risonanza magnetica è diventata il test di scelta per la diagnosi di lesione del legamento. Oltre alla definizione del danno, può aiutare il medico ortopedico nel decidere le migliori opzioni di trattamento. Tuttavia, la risonanza magnetica non sostituisce l’esame fisico e molti infortuni al ginocchio non richiedono una risonanza magnetica per confermare la diagnosi.

Qual è il trattamento per un LCA lesionato?

La decisione importante nel trattamento di lesione del LCA è capire se il paziente necessita do un intervento chirurgico o meno. Il chirurgo e il paziente devono discutere il livello di attività che era presente prima del trauma, ciò che il paziente si aspetta di fare dopo che la lesione è guarita, la salute generale del paziente, e se il paziente è disposto a intraprendere il percorso riabilitativo richiesto dopo l’intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore.

Il trattamento non chirurgico può essere appropriato per i pazienti che sono meno attivi, non eseguono attività che richiedono correre, saltare, o improvvisi cambi di direzione.

Il Comitato Internazionale di Documentazione del ginocchio, in collaborazione di chirurghi ortopedici americani ed europei, ha sviluppato un questionario per standardizzare la valutazione del livello di attività dei pazienti per aiutare i chirurghi e i pazienti a decidere se l’intervento chirurgico può essere utile. I livelli di attività sono i seguenti:

Livello I: salto, sport intensi con cambi di direzione e carichi importanti sulle gambe
Livello II: il lavoro manuale pesante o sport di contatto
Livello III: il lavoro manuale leggero e sport senza contatto come corsa e ciclismo
Livello IV: stile di vita sedentario, senza sport

Tutti i giovani atleti devono comunque sottoporsi all’intervento chirurgico di plastica del LCA a causa del potenziale di instabilità del ginocchio per tutta la vita. Un approccio non chirurgico potrebbe essere considerato per i pazienti che hanno livelli III e IV di stile di vita.

Il legamento crociato anteriore può essere ricostruito da un chirurgo ortopedico con un intervento di chirurgia artroscopica. Vi sono una varietà di tecniche, a seconda del tipo di lesione. La decisione su quale opzione chirurgica sia più appropriata è individualizzata e su misura per la situazione specifica di un paziente. A causa del suo apporto di sangue e di altri fattori tecnici, le estremità lesionate del LCA non sono di solito cucite insieme; un innesto viene utilizzato per sostituire l’ACL. Spesso un autotrapianto, tessuto prelevato dal corpo del paziente. Di solito per ricostruire il legamento crociato anteriore si usano i tendini dei muscoli semitendinoso e gracile uniti tra loro, oppure una parte del tendine rotuleo.
In alcuni casi si può ricorrere ad un tendine da cadavere oppure ad un tendine sintetico.

Legamento crociato anteriore ricostruito

Legamento crociato anteriore ricostruito

Riabilitazione del legamento crociato anteriore e tempi di recupero

La riabilitazione può richiedere da quattro a sei mesi per tornare in piena attività dopo l’intervento chirurgico per ricostruire una lesione del LCA.
Le prime tre settimane concentrarsi sul recupero dell’articolarità . Il nuovo legamento ha bisogno di tempo per guarire e si bisogna aver cura di non lesionare l’innesto. L’obiettivo è di avere il ginocchio in grado di essere completamente esteso e flette a 110 gradi.

A quattro settimane il ginocchio dovrebbe aver ripreso il normale range di movimento in modo da poter lavorare sul rinforzo muscolare e sulla corretta deambulazione.

I successivi quattro-sei mesi sono utilizzati dal fisioterapista per far tornare il ginocchio ad una funzionalità normale e far ritornare il tono muscolare alle condizioni pre-intervento in modo da poter riprendere una eventuale attività sportiva, anche a livello agonistico.

Terapia farmacologica

Farmaci anti-infiammatori, come l’ibuprofene, naproxene, o ketorolac, possono essere prescritti per ridurre il gonfiore e dolore. Farmaci anti-dolorifici, come la tachipirina, codeina, idrocodone, ossicodone , possono essere prescritti per un breve periodo di tempo dopo la lesione acuta e poco dopo l’intervento chirurgico.

Quali sono i tempi di recupero per un legamento crociato anteriore?

Si ritorna ad una normale funzionalità del ginocchio mediamente dopo sei mesi. Ci deve essere un equilibrio nel percorso riabilitativo in maniera da evitare sia di sovraccaricare il ginocchio, sia di avere una ripresa troppo lenta. Essere troppo aggressivi può danneggiare la riparazione chirurgica e portare il neo-legamento a una nuova precoce lesione. Troppo poco lavoro allunga il tempo per tornare alle normali attività sportive.

https://www.youtube.com/watch?v=1abAGb9Kbfc

Qual è la prognosi di un legamento crociato anteriore lesionato?

Oltre l’80% delle persone che hanno subito un intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore hanno buon ritorno della funzione e stile di vita. Meno del 10% dei pazienti sviluppa un’instabilità permanente del ginocchio.

Per i pazienti che non si sottopongono ad un intervento chirurgico per riparare un LCA lesionato, il 50% ha un buona funzionalità, senza instabilità del ginocchio. Questa è una opzione per le persone sedentarie o per coloro le cui attività non richiedono attività fisiche intense.

Può una lesione del legamento crociato anteriore essere evitata?

Le lesioni del LCA di solito si verificano in persone attive impegnate in attività che sono piacevoli. Il riscaldamento, stretching e raffreddamento sono modi di proteggere le articolazioni e muscoli. Il rinforzo muscolare e gli esercizi di agilità possono aiutare a prevenire gli infortuni. Esercizi per aiutare a costruire il potere, la forza, la velocità, e l’equilibrio possono insegnare al corpo come saltare e atterrare correttamente per ridurre al minimo il rischio di lesioni. È importante evitare l’atterraggio su una gamba completamente estesa e bloccata.

 

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...Come spesso accade, dal caso nasce l'idea....

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